Armi storiche dell’Ovest americano narrate in immagini da Sergio Tisselli, da un’idea di Giuliano Arniani.
Portfolio a tiratura limitata di sole 99 copie, contenente 13 illustrazioni impresse su carta di pregio in grande formato, firmate dall’artista. Cofanetto d’amatore realizzato dal maestro legatore Luciano Fagnola.
Sergio Tisselli (Bologna, 1957-2020)
Sergio Tisselli nasce a Bologna il 24 gennaio 1957.
Nel 1980 inizia una collaborazione con la Editrice Rizzoli su “Corrier Boy Music” scrivendo brevi storie a fumetti e disegnandone una trentina su sceneggiature d’altri. La tesi di laurea in storia moderna sulla peste a Bologna fornisce la sceneggiatura per una storia a fumetti di 44 tavole a colori: La costellazione del cane. Dall’incontro col grande maestro Magnus nasce l’avvincente viaggio di Giuseppe Pignata, storia di 120 pagine a colori pubblicata a puntate su “Nova Express” di Luigi Bernardi. In seguito Le avventure di Giuseppe Pignata sono raccolte in tre volumi da Granata Press.
Su testi di Marco Caroli disegna poi due racconti: Il Satanone Bolognone e L’iperbolica Pomata.
Con la collaborazione di Giovanni Degli Esposti progetta la grafica ed esegue le illustrazioni del volume Quarzo tesoro nascosto.
Nel 2000 su testi di Maurizio Ascari realizza le illustrazioni de La locanda dei misteri pubblicato da Savena Setta Sambro.
Per la rivista semestrale dello stesso editore, due anni dopo, disegna La storia della Bellosta che ballò col diavolo su testi di Adriano Simoncini.
Con la collaborazione di Lucio Filippucci realizza le copertine di “Martin Mystère – L’integrale” (Hazard Edizioni).
Per la stessa casa editrice milanese esce nel 2003 Kim, riduzione a fumetti del romanzo di Kipling su testi di Valerio Rontini.
Per Lo Scarabeo di Torino realizza una serie di tarocchi che ha per soggetto i vichinghi e lavora attualmente a una seconda serie sui nativi americani.
Su testo di Giovanni Brizzi illustra Occhio di Lupo, primo volume dedicato al personaggio di Ducario, di cui ora sta realizzando il secondo episodio, Foreste di morte. Vive e lavora a Vado.Tra le collaborazioni in ambito musicale ha realizzato le copertine dell’album “Canzoni per un figlio” dei Marlene Kuntz , di “C’eravamo abbastanza amati” di Luci della centrale elettrica e l’artwork per la collana “Alone” di Gianni Maroccolo.
Sempre per i Marlene Kuntz, ha curato il video “Il Partigiano” per la regia di Flavio Nani, mentre per Gianni Maroccolo ha curato insieme a Michele Bernardi i video in animazione dei 4 volumi di Alone.
Ha realizzato inoltre manifesti e curato l’immagine per molti eventi, tra i quali il Torino Film Festival 2011 e per La Traviata di Giuseppe Verdi e Tosca di Giacomo Puccini per la Stagione lirica di Spoleto 2012 e 2013, Guido Catalano Tour e molti altri.