©Bruno Brindisi
Tex Willer I razziatori del Nueces
Con il numero 24 di Tex Willer, inizia la saga di John Coffin, scritta da Mauro Boselli e magistralmente illustrata da Bruno Brindisi.
Little Nemo è felice di offrirvi in anteprima una selezione delle migliori tavole dell’albo.
Ciascuna opera originale è unica, realizzata a matita e china su carta da disegno Fabriano cm 46×33. Firmata e datata dall’artista ed è accompagnata dal bozzetto preparatorio realizzato a china e matita blu su carta fronte e retro, cm 42,5 x 30.
Tutte le opere sono accompagnate dal certificato di autenticità.
Biografia
Nasce il 3 giugno 1964 a Salerno, dove vive e lavora. Il suo esordio aviene su “Trumoon” n° I (1983), rivista edita in proprio da un gruppo di amici, la cosiddetta “Scuola Salernitana”. Nel 1988 inizia la gavetta sui poc-
ket “hard” della E.PP, tramite lo studio On Mollo M di Coniglio. Nel 1989 cominciano le prime collaborazioni con Bonelli, con varie prove per Nick Raider e Nathan Never. Ma il grande esordio avviene nel 1990, su “Dylan Dog” n° 51. con la storia di Sclavi II male. I primi anni 90 lo vedono iperattivo: esce su “L’Eternauta” della Comic Art una miniserie (Bit Degeneration) e realizza i primi episodi delle serie Billiteri e Orazio Brown, di De Nardo, per “L’Intrepido”. La sua superproduzione “costringe Bonelli ad affidargli anche il poliziesco Nick Raider, che porterà avanti in parallelo con Dylan Dog. Nel 2002 esce il suo “Texone” I predatori del deserto. Nel gennaio 2004 esordisce nella serie regolare di Tex. Sempre per Bonelli è autore del numero uno della miniserie di fantascienza Brad Barron, su testi di Faraci. Nello stesso periodo lavora a Novikov, protagonista di due libri a fumetti editi da Les Humanoīdes Associés. Nell’agosto 201| inaugura la nuova collana di Tex a colori con la storia E venne il giorno. È ospite del numero speciale di “Diabolik” per il cinquantennale; realizza inoltre, insieme con De Nardo, un episodio della collana bonelliana “Le Storie”.
Ma Dylan Dog rimane il suo impegno primario, per il quale ha realizzato anche alcuni albi speciali a colori.